giovedì

L'IPOTESI STEGOCRATICA - Parte Seconda - Sorveglianza e controllo

Di Antonella Randazzo


Uno dei tanti modi che gli stegocrati utilizzano per dominare sulle popolazioni è attraverso il controllo della produzione del cibo.
La produzione dei beni più importanti per l'alimentazione umana è oggi quasi completamente controllata dagli stegocrati. Acquisendo il controllo dell'agricoltura possono destabilizzare le economie e ridurre in miseria molte persone. Ad esempio, gli stegocrati Lyn Forester de Rothschild e il marito Evelyn de Rothschild stanno investendo nella produzione di frutta e verdura in India. Anziché destinare i prodotti alla popolazione indiana, per produrre maggiori profitti, la frutta e la verdura sono esportate in Europa e in Giappone.
Intanto milioni di indiani risultano malnutriti per carenze di frutta e verdura, costretti a nutrirsi soltanto con una ciotola di riso, aumentando il rischio di malattie e morte. Inoltre, l'uso massiccio di pesticidi potrebbe rendere sterili i terreni e avvelenare le risorse idriche, proprio come è avvenuto in altre zone del mondo. Dunque i Rothschild, oltre ai profitti, ottengono anche l'effetto di far morire di fame (o per malnutrizione) sempre più persone, realizzando il loro obiettivo di spopolare il Terzo Mondo.
I lavoratori indiani vengono pagati con circa due dollari al giorno, e dunque ciò permetterà loro di offrire i prodotti a prezzi vantaggiosi, mettendo in difficoltà i produttori locali. Nonostante le severe regole del Wto essi possono farlo perché si ergono al di sopra delle leggi, che sono da loro imposte agli altri ma non a se stessi. Per tacitare le proteste, hanno persino inventato il meccanismo dei "sussidi all'agricoltura", facendo credere di aiutare i comuni agricoltori. Invece ad incassare milioni sono soprattutto gli stessi stegocrati. Ad esempio la famiglia Windsor, che fa parte della stegocrazia, controllando molte società petrolifere, farmaceutiche, di produzione bellica e agro-alimentari, alcune delle banche più potenti, e moltissimi canali mediatici, nonostante le immense ricchezze possedute, riceve dall'Unione Europea ogni anno milioni di euro, per "sussidi all'agricoltura".(2)
Una legge inglese proibisce al parlamento di indagare sulle ricchezze della Corona. Ciò permette alla famiglia reale di divulgare false notizie sul loro patrimonio e sul loro potere sul pianeta.
La produzione del cibo permette agli stegocrati di far morire di fame le persone in alcune aree geografiche e di attentare alla salute umana in altre.
Oggi nei supermercati almeno l'80% dei prodotti è stato alterato con sostanze potenzialmente nocive, definite come coloranti, conservanti, aromi, ecc. Ci viene detto che c'è sempre un motivo per l'uso di queste sostanze - per mantenere inalterata la qualità, oppure per rendere i prodotti più colorati e appetibili -, ma in realtà non è così. Ad esempio, i coloranti vengono messi anche nei prodotti sigillati all'interno delle confezioni, e persino negli integratori alimentari. Se andate in farmacia vi accorgerete che quasi tutti gli integratori alimentari contengono coloranti o altre sostanze chimiche potenzialmente nocive, anche se il prodotto è posto all'interno delle confezioni.
Le sofisticazioni alimentari hanno lo scopo di creare disturbi alla salute, dal leggero mal di testa alle diverse forme di cancro. Le persone in salute sono in genere quelle più disposte ad essere mentalmente attive e dunque, secondo gli stegocrati, possono diventare "pericolose", mentre quelle con piccoli o grandi disturbi possono essere più portate a pensare alla loro salute piuttosto che ad altro. Inoltre, il cancro uccide ogni anno parecchie persone, e dunque serve a diminuire la popolazione.
Gli stegocrati utilizzano conoscenze scientifiche e sociologiche. Grazie a queste conoscenze, conoscono di noi molte cose che noi stessi non conosciamo, e possono controllarci, mentre noi ignoriamo la loro esistenza e il loro potere, credendo di essere noi stessi a determinare gli eventi o a decidere il gruppo politico che va al potere.
Le conoscenze sociologiche e psicologiche servono a condizionare pesantemente gli esseri umani, al fine di produrre una "massa" di persone prive di individualità e pensiero autonomo.
Gli stegocrati si valgono dell'ingenuità delle persone comuni, della loro credulità e predisposizione a dare fiducia alle autorità, che le induce a delegare all'esterno il potere decisionale su cose importantissime per la loro esistenza.
I popoli potrebbero liberarsi da questa tirannia, ma la situazione attuale è che le persone maggiormente consapevoli vivono nel Terzo Mondo, costrette a pensare soprattutto ai gravi problemi di sopravvivenza, mentre quelle che vivono nel Primo Mondo, per la maggior parte non ne sono pienamente consapevoli. L'attenzione di queste ultime viene distolta dalla realtà attraverso i mass media, che diffondono disinformazione, e attraverso programmi spazzatura, che sviliscono l'esistenza umana, rendendo sempre più superficiali, egoisti e insensibili alla sofferenza altrui.
Per meglio dominare, gli stegocrati diffondono teorie false sull'uomo e sulla natura, per convincerci a credere di essere soltanto i nostri aspetti inferiori. Ci fanno credere che l'essere umano per natura sia portato ad uccidere i suoi simili, mentre in realtà ciò accade in casi rari e patologici. Nei secoli, soltanto un gruppo ristretto di persone ha organizzato i maggiori crimini, come la deportazione degli schiavi, lo sterminio dei popoli delle tribù indiane d’America, e lo sfruttamento fino alla morte nei lager.
Le guerre non sono decise dai popoli, ma questi ultimi vengono convinti dalla propaganda a ritenere che esse siano inevitabili, oppure vengono costretti ad uccidere sotto minaccia di essere uccisi.
L'uso della bomba atomica, l'aggressione all'Iraq per portare "democrazia", oppure le torture praticate nelle carceri statunitensi non sono state scelte prese dal popolo, ma sono piani di dominio stilati dagli stegocrati, che poi, successivamente, hanno attuato un'efficace propaganda, volta a far apparire giuste le loro guerre e a insabbiare o giustificare le loro atrocità.
Molti mammiferi sono pacifici, non uccidono i loro simili e non praticano alcuna violenza, se non contro le loro prede. Diversi studi scientifici hanno dimostrato che i mammiferi rivolgono aggressività o violenza contro i loro simili soltanto per difendersi da qualche pericolo percepito, e in casi rari ciò può avvenire a causa di una patologia. I primati non umani non sanno cosa vuol dire guerra e non attuano violenze contro soggetti della loro stessa specie, se non assai raramente. Questo significa che soltanto gli esseri umani sono costretti ad andare in guerra. La domanda è: quanti esseri umani scelgono la guerra?
C'è nell'uomo la peculiarità di avere aspetti eccelsi e aspetti primitivi, legati alle pulsioni e all'istinto di sopravvivenza. Le società umane che non possono esprimere se stesse perché prive di risorse materiali e perché ingannate sotto molti aspetti dagli stegocrati, sono indotte ad esprimere ciò che di peggiore c'è in loro stesse, a causa delle paure legate alla sopravvivenza, oppure perché indotte a non avere più fiducia nei loro simili.
Chi organizza le guerre fa leva su aspetti relativi alla sopravvivenza, dicendo che occorre per forza andare in guerra perché il nemico è così malvagio che altrimenti distruggerà l'intera popolazione. Ogni autorità del paese che vuole entrare in guerra dice alla popolazione le stesse cose. Hitler e Mussolini dicevano che era la Gran Bretagna a volere la guerra, mentre quest'ultima diceva che erano gli altri. I tedeschi erano stati convinti dai discorsi dei gerarchi nazisti che la guerra era necessaria per la pace e la "sicurezza", e le autorità inglesi dicevano lo stesso ai loro cittadini. A partire dal 1935 le autorità inglesi iniziarono a parlare male di Hitler attraverso i mass media, facendolo apparire come un personaggio pericoloso, e sostenendo di limitare la corsa agli armamenti dei tedeschi. In realtà proprio quell'anno si erano incontrati in segreto con le autorità tedesche e avevano concluso un Patto Navale che permetteva alla Germania di accrescere la propria potenza marittima. Appena due mesi prima l'Inghilterra aveva partecipato alla Conferenza di Stresa, in cui si era mostrata d'accordo nel limitare alla Germania la possibilità di avere una forza navale.
Questo significa che gli stegocrati si stavano organizzando fra loro per trascinare le popolazioni in guerra, sapendo di poter ricavare da ciò non pochi vantaggi: le banche avrebbero concesso prestiti ingenti ad ogni paese, le corporation avrebbero alzato le produzioni belliche ricavando profitti altissimi (anche grazie al lavoro forzato dei prigionieri), che in tempi di pace non avrebbero mai potuto avere. I popoli si sarebbero indeboliti materialmente e moralmente, attraverso le morti, le distruzioni, e le devastazioni morali e spirituali proprie di ogni guerra. Dopo la guerra ci sarebbe il debito pubblico da pagare (alle banche che avevano dato prestiti per fare la guerra), la disoccupazione, i prezzi alti dei beni di prima necessità, ecc. Dunque, le guerre accrescono il potere di questo gruppo che non appare, ma dietro le quinte organizza e dirige.
Le guerre sono possibili per l'ingenuità e l'ignoranza della maggior parte degli esseri umani. Occorre anche osservare che almeno il 20/30% dei soldati disertano, e che risulta che molti ufficiali di ogni nazionalità, prima delle due guerre mondiali, hanno fatto di tutto affinché la guerra venisse evitata, ma non ci sono riusciti perché i vertici di potere spesso non facevano giungere a destinazione le loro missive, oppure li costringevano a dimettersi e li sostituivano con persone favorevoli alla guerra.

Esistono due tipi di dittatura: una evidente, e l'altra nascosta, basata sull'illusione di essere in una democrazia. Gli stegocrati sanno che la più efficace è la seconda perché i popoli prima o poi si liberano dalle dittature che riconoscono come tali, mentre risulta impossibile voler lottare contro una dittatura se si crede di essere liberi. La dittatura mascherata da "democrazia" non offre alcun bersaglio preciso contro cui lottare. In essa i problemi, come la disoccupazione, la miseria o la difficoltà a sopravvivere, vengono attribuiti alla stessa società, oppure si fa credere che gli eventi siano casuali o non prevedibili.
Potendo esercitare il potere mediatico, gli stegocrati scelgono di creare una cultura in cui le persone si sentano divise per etnia, colore della pelle, religione, sesso, area geografica, ecc., in modo tale che non possano unirsi per abbattere il loro iniquo potere. In molte parti del mondo, i lavoratori immigrati sono stati messi contro i lavoratori locali, i cristiani contro i musulmani, gli ebrei contro i palestinesi, gli induisti contro i musulmani, ecc.
Per centralizzare il potere era necessario globalizzare il settore finanziario ed economico, ma fra le popolazioni sono state create, in seguito alla globalizzazione, molte più divisioni di quante ce ne fossero prima.
Molte persone percepiscono le autorità attuali come giuste, e sono ben lontane dal comprendere la natura stegocratica del sistema. Come spiegò Stanley Milgram nel suo libro "Obedience to Authority":
"Un numero consistente di persone fa quello che viene detto loro di fare, noncuranti del contenuto dell'atto e senza vincoli di coscienza, purché siano convinti che il commando provenga da una autorità legittima... Persone comuni, intente semplicemente a compiere il proprio lavoro e senza alcuna ostilità da parte loro, possono diventare agenti in un terribile processo di distruzione. Inoltre, anche quando gli effetti distruttivi del loro agire diventano perfettamente visibili, e ad essi è richiesto di continuare a compiere azioni incompatibili con i criteri fondamentali della morale, pochissime persone hanno le qualità per resistere all'autorità."
Persone di questo genere appoggiarono il fascismo e il nazismo, e oggi appoggiano le attuali dittature.
Altre persone comprendono che l'attuale sistema di potere è iniquo, ma pensano che forse è troppo voler sfidare chi detiene il potere da secoli. Per non sentirsi codardi, preferiscono credere che i dittatori siano quelli del passato, mentre nel presente ci siano autorità giuste.
Sfidare l'autorità criminale non è una cosa semplice, ma non farlo significa avallare i crimini, diventando complici.

Gli stegocrati che dominano su gran parte del pianeta sono quelli del gruppo europeo e statunitense, che posseggono il controllo del sistema finanziario e dei grandi gruppi industriali e mediatici. Ma tale gruppo non è l'unico esistente, esistono anche stegocrati asiatici. Ricordiamo l'esistenza del gruppo di stegocrati cinesi, che utilizza più o meno le stesse tecniche di dominio dell'altro gruppo, rimanendo nascosto e facendo attribuire i propri crimini ad altri. In alcuni casi nasconde i crimini o li fa apparire inevitabili. Gli stegocrati cinesi hanno commesso crimini orrendi, uccidendo milioni di persone, in Cina e in Tibet, e ad oggi continuano a commettere crimini di vario genere. I due gruppi di stegocrati, essendo criminali privi di scrupoli, potrebbero entrare in conflitto per l'egemonia. I popoli non devono credere nella loro propaganda che mostra la guerra come parte della realtà umana. La guerra è sempre stata organizzata dai gruppi di potere per la lotta all'egemonia e per indebolire i popoli.

La piramide di potere è salda soltanto quando c'è una base salda, dunque il vero potere non è mai al vertice ma alla base, ma le masse lo ignorano, e consegnano il potere nelle mani di pochi, che si nasconderanno per scongiurare il pericolo che gli venga tolto.
Oggi gli stegocrati sono terrorizzati di poter perdere il potere, e i loro timori sono alquanto giustificati dato che la loro segretezza tanto protetta sta gradualmente franando, prova ne sia che in questo momento state leggendo della loro esistenza, e questa è soltanto una delle numerose fonti da cui potete attingere per avere informazioni su di loro. Ovviamente, si tratta di fonti che l'élite stegocratica cerca di tenere quanto più possibile lontane dalle fonti ufficiali e dai mass media.
Il terrore di perdere il potere ha indotto queste persone ad accrescere sempre di più la sorveglianza e il controllo sui popoli. Oggi non è difficile accorgersi dei numerosi metodi di controllo e sorveglianza. Se camminiamo per strada troviamo installate diverse telecamere. Se entriamo in banca, una voce ci dice che per la nostra "sicurezza" siamo controllati da una telecamera, attraverso il telefonino possiamo essere localizzati, se entriamo in un centro commerciale siamo controllati da diverse telecamere, ecc.
La verità è che sempre più persone si rendono conto che la realtà potrebbe essere cambiata, e che non sarà possibile andare avanti con le regole imposte dagli stegocrati. Infatti, il processo di "privatizzazione" dei beni pubblici avrà una fine, e la penuria finanziaria che impedisce lo sviluppo economico ha delle cause precise, che possono essere comprese da tutti. La truffa del debito non potrà essere sostenuta per sempre.
Gli stegocrati hanno dato dimostrazione di essere disposti a scatenare guerre (anche mondiali) pur di non perdere il potere. Per questo motivo creano sempre opposizioni o contrasti fra le nazioni. Attualmente, sono stati creati due fronti: Cina e altri paesi asiatici contro gli Stati Uniti e i loro alleati. All'occorrenza, gli stegocrati possono scatenare un'altra guerra. Ma se i popoli si rifiuteranno, non ci potrà essere alcuna guerra, dato che gli stegocrati sono soltanto poche migliaia di persone, e non possono certo fare una guerra senza la disponibilità dei popoli.
I popoli sono diversi gli uni dagli altri, ed è giusto che sia così, questo non impedisce che oggi, di fronte ad un potere di tipo nazifascista globale si possa essere uniti e cercare con tutte le forze di creare una realtà che renda liberi sotto tutti i punti di vista: politico, economico, finanziario, ecc.
Ogni persona costretta a soffrire per la guerra, la fame o la tirannia, in Iraq come in Afghanistan, in Palestina o altrove, deve essere considerata parte di noi, e si deve cercare di capire la vera situazione del suo paese, mettendosi dalla parte del popolo e non del gruppo che ha creato i problemi.
Non c'è alcun vantaggio per le persone comuni a sostenere chi domina oggi. Chi uccide bambini innocenti o condanna a morte per fame milioni di persone non può dare vero benessere a nessuno. Liberarsi da questo potere iniquo è vantaggioso per tutti, anzi, è necessario per il futuro dell'umanità.
Ciò è possibile semplicemente rendendosi pienamente consapevoli della realtà, impegnandosi per non subire condizionamenti mediatici e rinunciando a sostenere e a cooperare con l'attuale sistema.


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NOTE

1) Blondet Maurizio, "Gli 'Adelphi' della dissoluzione", Ed. Ares, Milano 1994.
2) Ogni anno l'Unione Europea stanzia 50 miliardi di euro per i sussidi all'agricoltura, che in teoria dovrebbero aiutare gli agricoltori europei ad essere competitivi. In realtà, la maggior parte di questa somma viene data all'élite ricca. Nel 2005 la regina d'Inghilterra ha ricevuto 546 milioni di euro, Alberto di Monaco 300 milioni, Philip Morris 1,5 miliardi, Shell 660 milioni, Van Drie 745 milioni, Nestlé 11 miliardi e Tate & Lyle 127 milioni. Quelli che dovrebbero essere i reali destinatari di queste somme, cioè gli agricoltori europei piccoli e medi, ricevono pochissimo o nulla, e sono costretti a fare molti sacrifici per andare avanti. Alcuni sono costretti a chiudere l'attività.

20 commenti:

Franco ha detto...

Ciao Antonella,
Sono sempre piu felice a leggere i tuoi splenditi articoli, mi piace molto il modo in cui scrivi dopo tutte le manipolazioni della stampa, e bello leggere la storia senza censura. Cara antonella, secondo te cosa ci nascondano i stegocrati attraverso l'attuale crisi economica? Perchè il dollaro e cosi debole e l'euro e forte? Perche la Federal Reserve potendo influenzare l'economia permette il crollo del dollaro? a chi giova il dollaro debole? Ho sentito dire che vogliono far crollare il dollaro per insaturere una nuova moneta "L'AMERO" per unificare la monete canadese americana e messicana. Poi volevo dirti, circola la voce che tangentopoli fu attuato dai grandi banchieri proprio per privatizzare le industrie italiana (la famosa storia del britannia), ma in che senso? Perchè e stato fatto fuori Bettino Craxi? Ti risulta che lui e buona parte della democrazia cristiana erano contrari alla privatizzazioni?. Passando poi ad un'altro argomento, ho letto nel tuo bellissimo libro Dittature la storia occulta, che la rivoluzione d'ottobre in russia fu finanziata dai stegocrati, e dopo che i bolscevichi andarono al potere molte industrie angoloamericane andarono in russia facendo molti profitti. Ma secondo te perche trozky che e stato scelto dagli stegocrati di fare insieme a lennin la rivoluzione d'ottobre, è stato poi cacciato da stalin? cosa aveva capito stalin? Infine volevo chiederti se sei d'accordo con molti che dicono che la società Thule dove hitler era iscritto, fosse in realtà controllata dai Rothschild, e quindi che hitler era controllato dai Rothschild. Spero di non essere stato troppo lungo, non sai quanto ci tengo ad una tua risposta, ho 25 anni o sempre creduto ai media, non sai l'orrore che o provato tempo fa a scoprire che dietro la storia ufficiale esistono clan come i Rckefeller e i Rothschild. Ho tutti i tuoi libri e non vedo l'ora di leggere il tuo nuovo libro "L'africa del duce" e a questo proposito mi sai dire se farai delle conferenza stampa per presentare il libro? Sarei molto felice ed onorato poterti venire ad ascoltare e ad incontrarti. Grazie!

Antonella Randazzo ha detto...

Grazie Franco per le belle parole che mi scrivi.
Sono molto contenta che esistano giovani come te, che pur essendo stati costretti a crescere con le TV di Berlusconi sono rimasti intelligenti, sensibili e con un giusto senso critico.
Se non ti dispiace, rispondo alle tue domande sul blog, per dare modo a tutti di leggere le risposte.
Cercherò di rispondere nel modo più sintetico possibile.
Per le domande sulla Britannia, sulle privatizzazioni e su Craxi ti rimando agli articoli:

http://www.disinformazione.it/svendita_italia2.htm

http://www.disinformazione.it/italia_colonia.htm

In questi articoli non parlo espressamente di Craxi, ma si capiscono le motivazioni che hanno indotto a cacciare la vecchia classe politica.
Per quanto riguarda Stalin la faccenda è complessa, poiché implica l'esistenza (accennata nell'articolo) di più gruppi di stegocrati che fra loro cercano di sopraffarsi. Trotsky apparteneva ad un altro gruppo di stegocrati (insieme a Lenin) e il gruppo prevalente, che aveva assoldato Stalin aveva idee diverse da lui, e voleva realizzare il "progresso economico" che poi sarà attuato attraverso i crimini e le strategie di cui parlo nel libro "Dittature".
Riguardo alle domande su Hitler occorre dire che senza dubbio egli faceva parte del gruppo di stegocrati controllati dai Rothschild.
Tuttavia egli è stato "fatto fuori", per lo stesso motivo detto in precedenza: non sempre gli stegocrati sono in accordo fra di loro, e spesso sono in lotta per l'egemonia. Occorre immaginarli come una banda di malviventi, che sono complici nel crimine, ma poi potrebbero litigare quando si tratta di spartire il bottino.

Il libro "L'Africa del duce" dovrebbe uscire a fine mese, e ancora non so dove e quando lo presenterò. Quando avrò notizie ti farò sapere!

Ulisse ha detto...

Per rispondere a Franco su una possibile spiegazione della crisi del dollaro:
http://www.youtube.com/watch?v=o0qFrjqpfbM

Ermanno ha detto...

Gentile professoressa, grazie per la Sua denuncia del regime cleptocratico che, da dietro le quinte della scena pubblica, ci governa con pugno di ferro da tempo ormai di portata epocale.
Vorrei pero’ porle un paio di questioni che mi pare che Lei, nonostante tutto, trascuri:

la struttura ideologica, organizzativa ed esecutiva della quale si servono gli “stegocrati” per governare e’ la massoneria, vero apparato (neanche tanto dissimulato, se si e’ disposti ad osservare la scena pubblica e quella mondana senza mentire a se stessi), con il quale essi irretiscono tanti ambiziosi a-morali in cerca di una comunita’ che riservi loro privilegi materiali ed illusioni esoteriche e che, attraverso la sua struttura gerarchica sovra-nazionale e la sua ferrea disciplina, costituisce un formidabile strumento di governo occulto; tralasciandola viene meno l’identificazione del collante che anima la cospirazione che ci stritola; perche’ Lei non ne parla ? Sarebbe troppo pericoloso ?

I vertici della parassitaria “aristocrazia” bancaria, inoltre, cosi’ come gli ideologi (Marx oppure Freud, ad esempio) della ingannevole modernita’ che vorrebbe averci muniti di valori di auto-realizzazione, intrappolandoci invece in una schiavitu’ dissimulata perche’ basata sulla nostra ignara collaborazione, i vertici del bolscevismo, cosi’ come i burocrati dell’imperialismo americano (o, in precedenza, britannico), i padroni del circuito mediatico e/o cinematografico hollywoodiano, sono ebrei con una frequenza smisurata rispetto alla rilevanza percentuale ebraica sulla generalita’della popolazione, cosa che non puo’ essere casuale, dato che e’ anche persitente nel tempo; questo, oltre a condurre ad un massacro permanente di “gentili” utilizzati come carne da cannone, o come forza lavoro schiavile, o come consumatori dalla mentalita’ “lobotomizzata”, ha portato a quell’abominevole artificio del sionismo che e’ Israele, vera centrale del controllo sul gigante nord-americano, della permanente bellicosita’ del vicino e medio oriente e della prospettiva di una guerra nucleare, visto che l’artificiale staterello, benche’ armatissimo di bombe atomiche, sarebbe perennemente messo in pericolo “nella sua stessa esistenza” da chiunque dissenta dal regime giudeo-massonico che lo ha generato. Anche questo...e’ ovvio, pero’ costituisce argomento tabu ?

Vorrei che mi rispondesse; se sono andato “troppo” addentro alle cose, tuttavia, la capiro’.

Ermanno

rocco ha detto...

Credo che la terra è per tutti come il diritto alla vita è per tutti. Le società sono invenzioni macchinose per far sparire ogni traccia di responsabilità di chi le governa. Credo che chi fa le leggi le usa a proprio vantaggio come lo scienziato che crea il virus che infesta intere popolazioni e poi dice che ha trovato l'antidoto. La terra è nata pura come l'uomo è nato puro ma l'errore dovuto all'ignoranza di non conoscere questa purezza lo ha allontanato sempre di più da essa. La terra promessa di Dio è quello spazio interno ad ogni uomo dove egli può incontrare il suo creatore, all'esterno egli può prendere spunto dalle meraviglie della natura dove è pur scritta la Legge di Dio. La nostra libertà è riuscire a capire che possiamo entrare in quello spazio e far parte di tutto l'universo, semplicemente. La Terra ci ha dato il corpo, Dio lo spirito. Dopo che avremo resituito il primo ci dovremo congiungere a Dio. Se non avremo dentro di noi la libertà non potremo farlo. Il tempo di lasciare il corpo arriverà per tutti ma solo pochi vivranno per sempre liberi, tutti però se vogliono possono ed è questo l'amore di Dio per l'uomo. A tutti quindi consiglio di mangiare alla mensa della Terra i suoi frutti lasciando stare gli animali. A tutti consiglio di godere anche dell'acqua, dell'aria, del sole e della luna perchè sono doni che non aspettano altro di essere colti. Solo così non saremo schiavi dell'uomo volutamente ignorante. Non dimenticate mai però che questi doni non sono nostri anche se tutti ne possiamo beneficiare. Vivere semplicemnte è la soluzione al falso potere. Vivere secondo la Terra e la legge di Dio è semplice. Abbiate cura dell'interno come dell'esterno. Lo so queste parole sembrano antiche ma sono le solo che ci possono avvicinare alla realtà della verità. Provate per credere come la pubblicità!!!

Mondart ha detto...

Ribadire ancora il mio amore, già spudoratamente dichiarato, potrebbe dar adito a dubbi sul mio stato mentale ....

Perciò oggi una piccola critica.

Inevitabilmente la lettura di tali articoli, benchè avvincente come un giallo e risvegliante come una doccia fredda, può risultare un po' depressogena ... ossia favorire pensieri del tipo: "e va beh, se le cose sono tanto bene e potentemente organizzate, che ce possiamo fa' ...???" ...

E potrebbe essere utile ( e mi rivolgo alla psicologa ) mostrare per bene al paziente tutta la potenza e la sostanziale "virtuale inconsistenza" della realtà in cui vive ...

Ossia il fatto che tale strapotere non poggia realmente che su piedistalli "virtuali" ( controllo monetario e controllo mediatico in primis ) la cui efficacia è esattamente pari a quella che siamo disposti a tributarle ....

Niente di "realmente incontrovertibile" dunque, ma solo fumo negli occhi, che sarà possibile spazzare con un semplice soffio nel momento in cui smetteremo di crederci, e di attribuirvi un valore "reale" ...

Un colosso che poggia le sue fondamenta su aria fritta, insomma, non dovrebbe spaventare più di un brutto sogno.
( Nel momento preciso in cui ho postato simile argomento, il Media su cui poggia il mio blog, che finora aveva incassato qualsiasi "intemperanza", ha fatto sparire ogni traccia di link ... )

Bruno

cyrus ha detto...

Ciao Antonella,
complimenti per i due articoli sugli stegocrati, mi trovi perfettamente d'accordo. Volevo farti due domande un po' delicate. Anzitutto volevo sapere cosa pensi delle famose logge ebraiche (prima di tutte il b'nai brith), e qual'è a tuo parere il loro ruolo all'interno della stegocrazia che governa il mondo. In secondo luogo, vorrei sapere la tua opinione riguardo alla presenza di entità non umane (grigi, rettiliani, ecc.) all'interno della stessa stegocrazia. Ti ringrazio e ti abbraccio anticipatamente.

Anonimo ha detto...

Come hai detto tu esiste molto materiale sull'argomento. Direi che è il filone principale delle teorie "complottistiche".
Nella maggior parte dei casi gli stegocrati vengono identificati con la setta degli "Illuminati".
Per qualche misterosa ragione ne ha parlato piuttosto esplicitamente pure il presunto "illuminato" Tremonti (partecipò a incontri del gruppo Bildeberg).
http://it.youtube.com/watch?v=ZcakY-gJpbA
http://it.youtube.com/watch?v=wepXuMd7Y-4
A questo proposito sarebbe interessante una tua analisi. Fin'ora l'unica interessante che ho trovato è questa:
http://ilnautilus.blogspot.com/2008/03/tremonti-ancora-sugli-illuminati.html


Ora la mia domanda è:
dalla descrizione fatta da te a da molti altri sembra che queste persone vivano su un'altro pianeta.
In altre parole la strategia che perseguono non sembra tenere conto che essi stessi finiranno per subire le conseguenze dei
danni che provocano, in particolare per quanto riguarda l'ambiente.
Inoltre se sono così potenti e controllano l'informazione perchè lasciano che la loro agenda venga descritta con tanta
precisione da persone come te.
Si tratta di una sofisticata strategia o di una effettiva debolezza?

Qualche risposta potrebbe arrivare da questa intervista:
http://video.google.com/videoplay?docid=-3704527408635856046
qui c'è una traduzione non molto precisa ma che rende l'idea
http://www.calmart.nl/blog/2007/07/27/minaccia-agli-illuminati/
http://www.calmart.nl/blog/2007/08/02/intervista-a-benjamin-fulford-sullavviso-agli-illuminati/
In pratica gli stegocrati = illuminati non sono un fronte compatto e non agiscono in modo completamente razionale,
pur di mantere il potere sono disposti a rischiare la loro stessa esistenza.

Roberto ha detto...

Cara Antonella, come al solito questo tuo articolo è straordinarariamente interessante. Debbo però confessarti che la sua lettura mi ha provocato una sorta di rassegnata impotenza. Come potremo mai opporci a tanto assoluto potere? Chiunque abbia tentato di sbarrare il passo agli stegocrati è stato sistematicamente eliminato. Neppure uomini potenti come alcuni presidenti degli Stati Uniti hanno potuto nulla. Io non penso che divulgare la conoscienza sia sufficiente perchè il proselitismo che noi possiamo fare raggiunge ovviamente un numero troppo ristretto di persone e in un arco di tempo troppo dilatato, mentre occorrerebbe una presa di coscienza di massa in tempi relativamente ristretti per poter sperare di produrre qualche effetto. Forse bisognerebbe combatterli con le loro stesse armi: la segretezza e la mancanza di scrupoli. Ma allora finiremmo per essere come loro. Io infatti non penso che il fine giustifichi qualunque mezzo se si vuol fare del bene.
Come seconda cosa vorrei conoscere il tuo pensiero riguardo una persona piuttosto controversa della nostra attualità: Giulio Tremonti. Non riesco a capire che ruolo stia interpretando. Sembra sinceramente impegnato nel contrastare la globalizzazione ed il liberismo selvaggio. Denuncia i complotti degli Illuminati, ma noi sappiamo bene essere un assiduo frequentatore delle loro riunioni (gruppo Bilderberg). Mi risulta abbia anche partecipato alla famosa riunione sul Britannia che decise del saccheggio del nostro patrimonio industriale da parte dei banchieri anglo americani. Che cos'è secondo te un pentito, un doppiogiochista o cos'altro?

Ti saluto e ti ringrazio per le risposte che vorrai darmi e per quest'isola di verità che è il tuo Blog in mezzo all'oceano di spazzatura e di falsità che ci circonda.

Antonella Randazzo ha detto...

Grazie per i vostri vivaci commenti, alcune domande che mi fate (sulla struttura ideologica, i vertici burocratici, bolscevismo, ecc.) presuppongono che non abbiate letto i miei libri "Dittature" e "La nuova democrazia", e dunque rimando le risposte alla lettura di questi libri, anche perché il discorso è lungo e complesso e non si può certo esaurire con un post.

Caro Bruno, quello che dici sul "colosso che poggia le sue fondamenta su aria fritta" è terribilmente vero. E' per questo che non smetterò mai di mettere in evidenza l'importanza di "svegliarci", ossia di impegnarci per uscire dal torpore in cui ci trascina la cultura di massa.
E' il pensiero che crea la realtà, e se noi pensiamo che la realtà non può essere che così, tale rimarrà. Se ci sentiamo impotenti è perché siamo sotto l'effetto della cultura di massa, che produce questo risultato con tantissime tecniche (sto scrivendo un libro su questo). Occorre dunque lavorare su se stessi. Per iniziare consiglio il libro di Eva Pierrakos "Il male e come trasformarlo" (ed. Crisalide).

Riguardo alle entità non umane ho già risposto, vedi:
http://antonellarandazzo.blogspot.com/2007/10/quello-che-i-telegiornali-non-dicono.html

Posso aggiungere che bisogna considerare che la realtà degli stegocrati e dei loro sostenitori è complessa e non è possibile sintetizzarla in poche considerazioni. Ci sono casi in cui chi ha sostenuto gli stegocrati poi, in un secondo tempo attua comportamenti più autonomi. Ad esempio Saddam Hussein, che era al servizio degli stegocrati, sceglie di utilizzare l'euro per il commercio del petrolio e di migliorare le condizioni economiche del suo paese a tal punto da svilupparlo come fosse un paese dell'Europa occidentale, e per questo sarà punito.
In altri casi, i personaggi fingono di essere indipendenti ma non lo sono per nulla, potrebbe essere il caso di Tremonti. Comunque, a mio avviso, non bisogna sprecare tempo a parlare di questi personaggi, quanto piuttosto studiare e riflettere sui metodi che gli stegocrati utilizzano per renderci passivi e sottomessi, e su come si può uscire da questa prigionia. Questo vale le nostre energie e il nostro impegno.

Petro ha detto...

Salve,volevo ringraziarla e farle i complimenti sia per i suoi libri che per i suoi articoli e volevo chiederle il permesso di riprodurre questo articolo sul mio piccolo blog o la possibilità di inserire un link che rimanda a questo articolo..la ringrazio nuovamente..Arrivederci...

Antonella Randazzo ha detto...

Petro, puoi riprodurre l'articolo o mettere il link.

paolo russo ha detto...

Ciao Antonella.
Non darei troppa importanza al nome che usiamo per identificare chi ha in mano le sorti del mondo.
Abbiamo,invece,la necessità di comprendere qual'è lo spirito che li governa.
Dalle loro azioni distinguiamo chiaramente che sono dominati da uno spirito egoistico e superbo.Da una notevole cattiveria morale che esercita su di loro un influenza deleteria,
perfida e distruttiva.
È ovvio che i"padroni del mondo"usino
tutti i mezzi a loro disposizione per fare in modo che le norme sociali su cui poggia il loro potere siano zeppe di questo influsso malvagio.
Ma cosa possiamo fare noi, per non essere assoggettati a questa influenza negativa?
Bisogna,innanzitutto,rigettare i falsi valori che cercano di inculcarci attraverso i più' disperati mezzi.
E ancora,coltivare la nostra personalità con modi di pensare che riflettano uno spirito basato su:altruismo,generosità e umanità.
Solo in questo modo porremo le basi per una società dell'amore e del rispetto reciproco.

Antonella Randazzo ha detto...

Certo, il nome in sé non conta, ma conta la decisione di chiamarli nel modo giusto, stabilito da noi e non con altri nomi stabiliti da loro stessi, fuorvianti oppure imprecisi nel significato.
Ricordiamoci che il pensiero funziona anche con le parole.
Detto questo, è certamente importantissimo quello che giustamente tu metti in evidenza: contrastare i disvalori, coltivare le nostre vere potenzialità, ecc.

sluniavciq ha detto...

Ciao Antonella,
Grazie per ciò che scrivi ma mi vengono spontanee alcune domande :
Può il pensiero e la conoscenza degli uomini risolvere il problema del'umanità che non riesce a comunicare ?
Perchè gli uomini sono riusciti e riescono a risolvere gli enigmi tecnologici più difficli e non riescono mettere fine ai loro problemi ?
Perchè i filosofi e le religioni hanno sempre fallito in questo ?
Forse perchè hanno cercato di farlo attraverso uno schema o un metodo com'è l'attuale sistema di potere ?
Siamo sicuri che il pensiero è la realtà o è mera illusione ?
Gli animali di fronte al pericolo agiscono in virtù delle loro percezioni : spesso gli uomini di fronte al pericolo si bloccano psicologicamente e non agiscono subendo o scappando, perchè ?

Antonella Randazzo ha detto...

Poni domande molto interessanti a cui cercherò di rispondere brevemente ma non è facile e per capire meglio ti consiglio di leggere i miei articoli su "disinformazione" e il libro "La nuova democrazia"

Gli esseri umani, prima di poter risolvere i problemi di cui parli devono liberarsi dalla morsa dell'attuale sistema, che controlla anche i settori della conoscenza, impedendo in molti casi un vero progresso scientifico e culturale.
Ciò che consideriamo realtà può essere anche un'illusione, e in diversi miei articoli puoi trovare riferimenti a questo proposito: gli stegocrati usano molte tecniche per farci credere che l'illusione sia realtà.
Dunque, occorre un costante lavoro su se stessi per comprendere i tanti inganni e capire cosa è vero e cosa non lo è.

Gli esseri umani sono entità molto complesse, che posseggono capacità superiori rispetto ad altri animali, come un'articolata emotività, il senso di solidarietà o l'empatia. Se l'uomo utilizza le sue potenzialità superiori potrà risolvere tanti problemi di sopravvivenza, altrimenti risulta più indifeso rispetto agli altri animali.

Manu ha detto...

Leggere i suoi articoli è stato illuminante e folgorante allo stesso tempo. E' stato come nel film Matrix, in cui il protagonista capisce che c'è qualcosa che non va, ma non riesce a mettere insieme le idee, fino a che non arriva qualcuno che glielo spiega e da un nome a tutto ciò.
Volevo anche dirle, se non l'ha già visto, che c'è un bellissimo film al riguardo: si chiama Zeitgeist e lo può trovare qui.
Salve.

Arthur ha detto...

Se sto leggendo tutti i suoi post è perchè li trovo ricchi di significato ed "illuminanti" (mi passi il gioco di parole).
Quello che lei scrive è vero. Quello che non condivido è l'atteggiamento che riversa tutta la colpa a queste "stegocrazie".
Lei dice che è colpa delle stegocrazie se esistono fabbriche chimiche ed inquinanti ma non è così. Se queste stegocrazie non ci fossero state, concordo con lei, forse non avremmo raggiunto questo grado di tecnologia spesso disumana. Vogliamo, riorganizzare il mondo, magari avvicinandoci di più a quella che era la democrazia greca? Se c'è un piano saggio, a me sta bene.
La colpa però non è riversabile solo a loro, la colpa è dentro ognuno di quelli che hanno collaborato più o meno direttamente allo sviluppo di questo mondo, ovvero anche a tutti noi.
Quelli che vengono erroneamente definiti "complottisti", sono persone che hanno capito la verità, quello che però mi infastidisce di loro è, che adesso che hanno capito la verità, vogliono riversare tutta la colpa a queste stegocrazie, sentendosi candidi e per nulla co-respondabili del mondo nel quale viviamo. Pubblicano filmati su youtube (vedi memphis 75 o ancora David Icke) dicendo che tutto su questa terra funge a proteggere l'elite dominante ed è malvagio. Se si seguisse davvero alla lettera queste persone bisongerebbe fare una rivoluzione culturale come quella cinese e cancellare qualsiasi artefatto culturale dalla faccia della terra.

gelu ha detto...

Ho letto avidamente gli articoli.
Subito una domanda: non si parla mai dei 6 milioni di ebrei (e molta altra povera gente) sterminati nei campi di concentramento. Non capisco: Hitler era agli ordini degli stegocrati, d'accordo con gli inglesi...sterminare gli ebrei è da secoli il fine di questi "illuminati"??

E poi, se si pensa al fatto che tutto sia governato da regie complottistiche: hanno lasciato Stefano Montanari girare l'italia a sue spese e fatiche facendoci credere che ne avesse la libertà, per poi tagliargli la strada non ospitandolo mai in tv, alzando la soglia dell'entrata in parlamento al 4% e costringendolo a barcamenarsi tra mille difficoltà col suo laboratorio di studi sulle nanoparticelle? mi sbaglio?

Gemma

Antonella Randazzo ha detto...

La tua domanda richiederebbe una vasta trattazione che purtroppo non si può fare in un semplice post, dunque ti rimando al mio libro "Dittature" (che però per il momento è esaurito ma sarà presto in ristampa) oppure puoi approfondire l'argomento su altri libri, che purtroppo non sono facilmente reperibili, comunque te li indico:
Black Edwin, L'IBM e l'olocausto. I rapporti fra il Terzo Reich e una grande azienda americana, Rizzoli, Milano 2001.
Graziano Walter, Hitler ha vinto la guerra, Arcana, Roma 2005.(forse quest'ultimo puoi trovarlo più facilmente)

Riguardo a Montanari credo che tu abbia proprio ragione.